[ANPANA ONLUS] LA PASQUA È GIOIA, È FELICITÀ, È LA FESTA DELLA SALVEZZA! NON ARRICCHIAMO LE NOSTRE TAVOLE CON IL CORPO DEGLI AGNELLINI. Featured
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![[ANPANA ONLUS] LA PASQUA È GIOIA, È FELICITÀ, È LA FESTA DELLA SALVEZZA! NON ARRICCHIAMO LE NOSTRE TAVOLE CON IL CORPO DEGLI AGNELLINI.](/media/k2/items/cache/d6086de322f98f66cc694f32ea284557_L.jpg)
Come ogni anno con l’avvicinarsi del periodo pasquale molti di noi pensano ai poveri agnelli agnelloni e capretti che non avranno modo di vivere a causa di una tradizione cristiana mal interpretata. Gli Agnelli sono passati da "Animali Sacri" a bestie su cui lucrare con lo scopo di arricchire la nostra tavola. Nel 2016 sono stati macellati quasi 2,7 milioni tra agnelli, agnelloni e capretti. Fortunatamente le previsioni del 2017 dicono che sono in aumento le famiglie italiane che rinunciano ad avere l’agnello in tavola in queste festività pasquali. A riferirlo è l’ANPANA Onlus nazionale che da anni cerca di sensibilizzare gli italiani circa questa mattanza pasquale. Sono ovicaprini cuccioli, che raggiungono in 30-40 giorni il peso ideale di 8-12 chili. Strappati anzitempo alle loro madri per imboccare la strada senza ritorno dei mattatoi dove giungono al termine di viaggi massacranti. L’esortazione a rispettare tutti gli esseri viventi, a cominciare dai più piccoli e dai più deboli, ha trovato un’eco forte nelle parole di Papa Bergoglio, che ha scelto di chiamarsi Francesco come il Santo di Assisi. Già il suo predecessore Benedetto XVI, affermò nel 2007 (tal notizia è stata resa ufficiale) durante un’Omelia della Settimana Santa queste parole: “Gesù non mangiò agnello all’ultima cena….il sacrificio dell’agnello è un gesto nostalgico, privo di efficacia…”.Il Presidente Nazionale ANPANA Onlus Ceccarelli Mario esorta a riflettere sulla Pasqua “è una festa dello spirito, non della carne di migliaia di agnelli che vengono sterminati per diventare un piatto di portata. Si possono ricercare prelibati menù alternativi senza carne”. Commenta Ceccarelli “Queste uccisioni per Pasqua non hanno alcun fondamento nella tradizione cristiana rito cruento, in forte contrapposizione al concetto di Resurrezione, che porta con sé il rinnovamento della fede e della speranza”. ANPANA Onlus Nazionale e le sezioni territoriali presenti in Italia augurano a tutti una Buona Pasqua con amore e nel rispetto di tutte le creature viventi ndr Laura Travaini
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